Bene, stavolta son proprio finite.
Niente più assi nella manica, partenze improvvise, cognati tentatori: per quest'estate ho girellato abbastanza!
Depennata anche la crociera in houseboat sui canali della Francia dalla lista dei viaggi che sogno, posso dirvi che siamo stati molto bene, compagnia piacevolissima, tempo ottimo, MA !.....
Ma, come spesso succede, le cose troppo a lungo desiderate difficilmente rispondono alle eccessive aspettative, ed anche per il molto averne sentito raccontare immaginavo un viaggio diverso, probabilmente migliore.
Intendiamoci, se volete una vacanza di totale relax, su un comodo barcone che se ne va al massimo a 8 km all'ora in mezzo al verde ed all'ombra costante di giganteschi platani, con la possibilità di attraccare in qualsiasi posto e momento vogliate per fare una sosta, o proseguire in bici, o passar la nottata, è perfetto.
Ma forse 7 giorni son troppi, quando il viaggio è andata e ritorno e quindi per metà del tempo rivedete pari pari quello che avete visto pochi giorni prima;
quando la quasi totalità del percorso si svolge tra due alti argini che impediscono la vista di quello che ti circonda;
quando, se talvolta l'argine si abbassa, non vedi altro che vigne e vigne e solo vigne a perdita d'occhio; quando conseguentemente torni a casa e sai di esser stata in Francia giusto perchè le baguette erano ottime; quando i paesi che attraversi o nei quali attracchi per fare la spesa hanno, salvo poche eccezioni, ben scarse attrattive;
quando il clou di questo viaggio, Carcassonne, si rivela finta ed obbrobriosamente turistica;
quando ogni poco, dai 600 metri ai 3 kilometri, devi affrontare una chiusa;
quando l'acqua del canale è ovunque e sempre marrone.
Per tutti questi motivi io, i miei compagni di viaggio ed anche altri italiani con cui abbiamo scambiato impressioni mentre eravamo 'chiusi nelle chiuse' riteniamo che la tanto eccelsata crociera sul Canal du Midi non sia poi quell'ottava meraviglia che si sente dire.
Si tratta però di un giudizio personale e limitato al tratto che noi abbiamo navigato, ovvero da Le Somail a Carcassonne e ritorno.
Forse è l'approccio sbagliato, probabilmente si dovrebbe partire dal concetto che la crociera E' la vacanza, non quello che vedi o che visiti, non tramonti o viste mozzafiato ma questo tranquillo lento navigare in mezzo al verde, indipendentemente dalla nazione in cui ti trovi.
Per completezza di informazione devo aggiungere che la barca era comodissima, non abbiam visto una zanzara, ci siamo divertiti e rilassati, abbiamo letto, chiaccherato, pedalato e mangiato a volontà, e quindi il bilancio è comunque positivo.
Inoltre devo confessare che prima, durante e dopo son riuscita anche a far mercatini e molti danni: e cosa voglio più dalla vita?!
Ma adesso parliamo di cose serie, altro che Patrimoni dell'Umanità:
la Ficata 2011.
Mancano ormai solo pochissimi giorni, sarà opportuno iniziare ad organizzarci, che dite?
Allora come di consueto al grido di " Contiamoci !!" invito chi non lo avesse già fatto a darmi conferma definitiva della sua presenza, e chi non sapesse di cosa sto delirando a leggersi il mio invito per la Ficata 2011 !
A tout à l'heure, come diciamo noi du Canal ! ;D
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