Harvest - Il raccolto

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L'idea mi è venuta vedendo il bellissimo "Gran Torino" del vecchio Clint.
In una scena lui ed il ragazzo sono nel giardino della sua vecchia casa, dove c'è la più gigantesca, incredibile, meravigliosa foresta di basilico gigante che io avessi mai visto.
Gigantesco per altezza, almeno 1 metro, e per dimensione delle foglie, praticamente in A4.
Vederlo e cadere nelle spire dell'invidia, tutt'uno!
E quindi, quando a primavera ho comprato le piantine di basilico da tenere nel mastello di zinco sulla porta di cucina, ne ho presa qualcuna in più.

Il Marito ha lavorato e concimato un pezzettino del nostro sassosissimo terreno, il buondio ha fornito acqua & sole a volontà, ed io ho deciso quand'è arrivato il momento del raccolto.

Certo, non è venuto nè alto nè XXL come quello di Clint, ma noi non stiamo in Alabama e questo non è un film, e quindi mi accontento.

Intanto il raccolto ha riempito un'intera cariola,

pazientemente ripulite, le sole foglie colmavano questa cassetta: 850 grammi netti.

Lavate, rilavate, asciugate e mischiate con gli altri ingredienti, ecco la mia scorta di pesto per l'Autunno/Inverno 2010-2011: 20 bei vasetti pronti per il surgelatore.

Le dosi?


Per ogni 100 grammi di foglie,
15 grammi di pinoli
20 grammi di pecorino romano
30 grammi di parmigiano
1 pizzico di sale grosso
1 spicchio d'aglio spremuto
1 bicchiere scarso d'olio d'oliva
e vai di frullatore.

Ci mancava solo che anche la Salvia si mettesse  a dare le ricette! Mah!...

Prima che mi dimentico, avviso per i naviganti:

ricordo a tutte le furbine che hanno atteso l'ultimissimo istante

per partecipare al Rav'away, 

che domani alle 24.00 scade il termine per dare i numeri !


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