martedì 27 aprile 2010

Siamo liete di annunciare.....


Come vi avevo già anticipato, nella pentola VerdeSalvia qualcosa stava bollendo.
Un minestrone un pò toscano ed un pò americano, nato da una proposta di Karen di The Graphics Fairy cui non avevo potuto dire di no.
Il parto è stato un pò complicato, ed io da buona italiana ci ho messo solo fantasia e creatività, mentre tuuutte le questioni tecniche e burocratiche le ha risolte la Socia Americana.

Ma finalmente oggi
27 Aprile 2010
Miss Karen Watson e la Signora Daniela Verde in Salvia 
sono liete di annunciare ufficialmente la nascita di.....
(Hello from Small Town, U.S.A.)
il blog che prima non c'era e adesso c'è!

In questo blog -bilingue- compareremo aspetti della vita italiana con altri targati U.S.A.
Peccato che Karen corregga i miei post in inglese prima che vengano pubblicati, altrimenti avevamo ottime chances per diventare un gran bel blog umoristico.
L'idea di Karen nasce dall'entusiasmo che negli Stati Uniti in genere si ha per il nostro paese, ma con una visione assolutamente romanzata per la vita quotidiana che noi qui viviamo. Infatti quando le raccontai che in Italia stiamo affrontando un grave crisi economica, che moltissime persone hanno già perduto il loro lavoro e che mio marito per conservare il suo ha dovuto trasferirsi molto lontano da casa, lei  ne fu allibita. E proprio per mostrare ai suoi compatrioti ed a chiunque vorrà leggerci, che la vita - per esempio in Toscana - non è  tutta un sorseggiar corposi vini rossi in bicchieri da degustazione, passeggiare per le vie di San Gimignano e pedalare attraverso le Crete Senesi, che abbiamo creato questo blog.
Naturalmente non mancherà qualche strizzata d'occhio agli aspetti più accattivanti....

Nel contempo lei ci mostrerà aspetti forse sconosciuti e comunque realistici e vissuti dall'interno, della vita di una donna, madre, moglie, blogger ed imprenditrice della provincia americana. Anche imprenditrice, perchè Karen - più che una donna uno tsunami - ha anche un negozio di antichità e decorazione, Fleurish. Quando ho visitato il suo sito, ho potuto solo commentare: Meno male che sei dall'altra parte dell'Oceano!

Bene ragazze, questo è quanto! Sperando che Karen non mi legga  ;)  confesso che VerdeSalvia resterà comunque il mio primo, grande, insostituibile ....  come dite voi in Italia??  
Ah, sì:   ammore!

venerdì 23 aprile 2010

La fine del mondo è vicina...


Stamani parlavo con una carissima amica, purtroppo da anni emigrata al profondo nord . Tra un'aggiornamento sugli studi delle figlie e la ricetta del bonét , mi ha buttato lì la notizia che per Sabato 22 Dicembre 2012 è prevista la fine del mondo.
La mia prima reazione è stata : 22 Dicembre... Fiuuuuu!: ricordarsi di non comprare regali di Natale!
Poi mi sono fermata. Ho ascoltato le mie emozioni ad una simile notizia, ci ho riflettuto sopra.
Ora, se l'idea della nostra personale ed individuale dipartita di qui a meno di 600 giorni fa una certa impressione, quella dello spolveramento dell'intera umanità scatena tutt'altri istinti.

Vi risparmio le immediate considerazioni sul co-defungimento con la totalità di famiglia, amicizie e vicinato. Comunque una bella comodità.
Sta di fatto che davanti alla fine del mondo non provo dolore o panico, anzi!
Primo successivo pensiero: fan**lo le diete!!! E le analisi del sangue. Pap test e mammografia.
Smetto di depilarmi. Il colore no, perchè in 600 giorni magari davanti ad uno specchio ci passo. Però quasi quasi mi raso a zero. O mi faccio rossa, che è una vita che ne ho voglia e non ho mai trovato il coraggio.

Cif, Vetril e Omino bianco nel cesso.
Non sprecherei mai più un secondo a stirare. La fine del mondo troverebbe la mia nuovissima lavatrice ancora in garanzia, forse addirittura piena: figurati se mi metto a stendere quando tra 600 giorni veniamo polverizzati....
Credo mi lascerei andare ad un'allegra anarchia neanderthaliana: soddisfazione dei bisogni primari, e stop.

Immediata cessazione delle ostilità con la figlia causa compiti & tabellina del 9, col marito per la destinazione delle prossime vacanze, con la madre che si considera sempre e comunque, a 90 anni suonati, l'unico cervello pensante della famiglia. E visto che il mondo sta per finire, posso perfino ammetterlo: ha ragione!

Visione idilliaca di tutti coloro che si sono sempre ritenuti al di sopra delle masse, delle leggi e della ragione, travolti dallo stesso tsunami di noi poveri mortali.

Secondo i calcoli riportati in un antichissimo codice Maya  -che invece che star lì a perder tempo col pallottoliere avrebbero fatto meglio a guardarsi da gesuiti e raffreddori- la terra, ogni 12.960 anni si ferma per 72 ore e poi riparte in senso inverso, con risultati inimmaginabili su clima, oceani e crosta terrestre.
Ovviamente la prossima puntata della cosiddetta "inversione magnetica" è stata prevista per Sabato, 22 Dicembre 2012. L'orario è soggetto a conferma.

Un'altra scuola di pensiero contrappone all'ipotesi della catastrofe definitiva un'idea molto più "new age", secondo la quale non sarebbe la fine per l'umanità ma piuttosto un nuovo inizio, ed a questa epoca dedicata al materialismo più assoluto seguirebbe un'altra di risveglio spirituale.
Ovviamente però è l'interpretazione catastrofica quella che va per la maggiore e sta dilagando ovunque nel mondo:  abbiamo a disposizione corsi per la salvezza dell'anima entro 18 mesi, siti di sopravvivenza, guru che assicurano di essere in grado di individuare luoghi che verranno risparmiati dalla catastrofe.

Dibattendomi nell'incertezza se possa o meno per i prossimi 600 giorni arrangiarmi con l'attuale guardaroba invernale, risparmiandomi gli ultimi quattro cambi degli armadi, chiedo a voi ulteriori lumi:  quali sfizi togliersi nel tempo che ci rimane? Cosa mai più di qui alla fine del mondo?

giovedì 22 aprile 2010

Auguri, Terra!!


Ed eccoci arrivati al Giorno della Terra. Più ancora che negli altri giorni tutti dovremmo soffermarci a pensare quale potrebbe essere il nostro piccolo personale contributo alla salvaguardia della Terra su cui viviamo e che "abbiamo presa in prestito dai nostri figli".
Di questo passo gliela restituiremo in uno stato ben pietoso...

Riflettiamo... Quali sono i minimi gesti che già si compiono in casa VerdeSalvia per limitare il disastroso effetto del nostro passaggio? Non che io creda affatto di essere una ecoguru, ma se una sola di voi troverà in questo elenco di banalità un unico spunto per modificare un comportamento, avrò già ottenuto il mio Earth Day-successo!

- Patologica attenzione all'uso dell'acqua: non solo abbiamo fatto installare 2 cisterne interrate da 10mila litri ciascuna per la raccolta dal tetto e dall'aia dell'acqua piovana, ma ogni stilla di acqua che viene impiegata per lavare insalate e verdure viene raccolta in un secchio e  riutilizzata per annaffiate le piante. Ovviamente i denti si lavano bicchiere alla mano, e la vasca da bagno serve solo per lavare le tende, a favore della ben più ecologica (ed igienica) doccia.
- Sacchetto? No grazie! Questa la mia puntuale risposta. Quando vado al mercato per abitini ed oggettucci, porto con me un ampio zaino, a far la spesa due borsone di plastica super resistenti, e se proprio sono uscita senza faccio la caccia ad uno scatolone vuoto.
- Acqua minerale? Ma quando mai! Figuriamoci se mi metto all'anima l'improbo peso, il costo, la plasticaccia e soprattutto la responsabilità di assurdi Tir che sfrecciano su e giù per l'Italia per permetterci di bere -come diceva Beppe Grillo- a Bolzano l'acqua di Alberobello ed a Nocera Inferiore l'acqua di Courmayeur !
- Riscaldamento al minimo. La notte spento del tutto. E' sufficiente un buon piumino nel letto e durante il giorno  un pile e calzettoni. Non è necessario avere 22° in casa, e vivere in maglietta anche mentre fuori nevica. Con 17/18° si sta benissimo, ci si ammala molto meno e quando arriva la bolletta del gas lo shock  è ridotto.
- Purtroppo il mio attuale stato di  ragazza di campagna non mi permette di rinunciare all'uso dell'auto, cosa che facevo con entusiasmo quando invece abitavo in città: incinta di Claudia ho pedalato allegramente sulla mountain bike del Marito finchè canna e pancione non sono stati più compatibili. La ragazza è stata trasportata in seggiolini di tutte le misure a tutte le età, finchè trasportabile. Andare in bici fa bene alla Terra, al portafogli ed alle nostre coronarie; pensiamoci, ogni volta che è possibile.
- Carta! Ogni singolo francobollo di carta riutilizzabile lo sarà. Il Marito fornisce fasci di documenti di lavoro destinati alla distruzione, ovviamente stampati su un solo lato, che vengono utilizzati sul lato bianco per qualsiasi cosa, brutta copie dei compiti, liste spesa, note volanti, disegni, incarti, varie ed eventuali. Anche dopo, restano ottime per avviare il fuoco.
-Massima attenzione agli sprechi energetici: tutte le lampadine sono a risparmio, gli apparecchi dotati di led sono attaccati su ciabatte provviste di interruttore che se spente  ne interrompono il circuito (ottime anche per preservare gli apparecchi dai fulmini), e precise valutazioni sui consumi prima dell'acquisto dei nuovi elettrodomestici. Per esempio: avendo già un freezer a pozzetto, quando ho acquistato il frigo per la cucina ne ho scelto uno privo di congelatore, oltretutto molto più capace . Il  consumo annuo di entrambi è inferiore a quello che avrei consumato con il solo  frigo con cella frigorifera di classe A! Sullo spengere le luci uscendo da una stanza, noi siamo nettamente oltre: il Marito passa e le spenge anche quando nella stanza c'è qualcuno!!
- Stiamo compost!! Il nostro Comune ci ha fornito in comodato gratuito una campana per il compost dove mettiamo tutti i rifiuti organici domestici, ad esclusione di residuidi carne e formaggi che attirano gli animali. In questo modo abbiamo ridotto in maniera considerevolissima il volume dei rifiuti portati al cassonetto e successivamente inceneriti. Usufruiamo così di una riduzione sulla Tassa per la Rimozione Rifiuti e nello stesso tempo disponiamo di un ottimo ammendante biologico che utiliziamo in giardino e nell'orto.
Dimezzare i detersivi. Anche se mia cugina prevede che la Henkel mi farà causa, da anni uso quantità minime di saponi da bucato nella lavatrice, e divido in due la tavoletta per la lavastoviglie. Assicuro identici risultati, provare per credere!



Una cosa continua a sconvolgermi: la quantità di plastica che gettiamo. Chi è pigro come me e si trova a portare la raccolta differenziata della plastica al cassonetto una volta alla settimana, non può non restare sconvolto, disgustato, oltre a sentirsi un bel pò colpevole di quanti rifiuti in plastica una piccola famiglia come la nostra riesce a produrre in pochissimi giorni!
Ho un bel cercare di orientarmi verso prodotti meno "plasticati", ma pare che le aziende non riescano a diversificare i loro confezionamenti.


Consumare di meno, vivere semplicemente, condividere di più. Lo diceva S.Francesco nel XIII secolo e Budda ancora prima.
Probabilmente in queste semplici, antiche parole la chiave della salvezza del pianeta. E forse, da subito, della qualità della nostra vita.

E voi, cosa potete consigliarmi per fare meno danno? Cosa già fate, avete in progetto o riterreste possibile nella vostra piccolissima sfera privata, perchè ogni giorno diventi il  
Giorno della Terra ?

mercoledì 14 aprile 2010

Turn Off Your TV


Ho voluto avvertirvi per tempo, così potrete organizzarvi.

Partirà dal prossimo lunedì,  19 Aprile, la quattordicesima edizione di TURN OFF WEEK, la campagna ideata 13 anni fà da David Burke, un americano trapiantato da tempo in Gran Bretagna, e che propone di sottoporvi ad un terrificante esperimento:  
sopravvivere senza TV per ben 
sette giorni!!!

Pensate ai rischi che potreste correre: chiacchere in famiglia, leggere di più, uscire a fare una passeggiata serale ed altre simili nefandezze...
Potreste persino, se arrivaste alla domenica successiva ancora in possesso della vostra capacità di intendere e di volere, trovare che tutto sommato la vita senza TV merita comunque di essere vissuta. Arrivare a pensare che potrebbe essere un esperimento più a lungo termine, e pur senza arrivare a scelte estreme, decidere di concederle molto meno spazio nella vostra vita.

Steve Jobs, fondatore di Apple, afferma che guardiamo la TV quando vogliamo spengere il cervello, ed accendiamo Internet quando invece vogliamo farlo lavorare.  Ideologia probabilmente mooolto di parte, ma che mi piace abbracciare perchè in casa VerdeSalvia tanto, troppo pc ma niente più TV.

In realtà esiste ancora, una unica e sola in tutta la casa, e mio marito l'ha accesa domenica scorsa per guardare la prima prova del MotoMondiale. Quindi da qui a Giugno verrà accesa una volta alla settimana, alla domenica, per due ore.
Ci siamo sempre rifiutati di attivare Pay TV, e sui canali nazionali - peraltro abbondantemente pay -così come sulle cosiddette TV commerciali, ormai da diversi anni l'offerta è volutamente di infima qualità, volgare ed offensiva dei nostri cervelli. Abbiamo quindi rifiutato di farci ottenebrare ed adeguarci a considerare una forma di intrattenimento la retribuita esibizione di ignoranza, stupidità e volgarità. Tutto questo ovviamente secondo il nostro personalissimo parere e con qualche -anche splendida- eccezione.
Quindi da alcuni anni, libro e a letto!
Poi è arrivato il mio regalo di compleanno, il portatile, e da quel momento il pc ha per il momento soppiantato il mio primo antichissimo amore, la lettura; sono certa però che si tratta di un'infatuazione passeggera e che prima o poi tornerò sui miei passi.
La cosa stupenda è che anche Claudia, pur non essendone stata minimamente forzata,  non accende  più la televisione nemmeno per un momento di svago o uno stacchetto dai compiti: essendo ormai completamente disabituati a vederla, non ci viene nemmeno più in mente...
In tutto questo, lo scorso anno ho detto a Il Marito: perchè continuare ancora a finanziare tutta quella schifezza che ci rifiutiamo di vedere? Allora lui si è informato, ha fatto le cose per benino nei giusti tempi e modalità, ed abbiamo dato la disdetta al canone. Questo ci mette nella posizione di accettare di far piombare l'apparecchio in caso di controllo, ma un apparecchio spento non può essere più spento di così.

Quindi ragazze, ci state a sottoporvi all'esperimento della settimana  con la televisione spenta?  Ad inventare qualcosa di alternativo per i pomeriggi de (e magari con ) i piccoli mostri? A frenare la mano che per abitudine, come quella del fumatore corre inconsapevolmente al pacchetto, appena rientrate in casa afferra il telecomando? A trascorrere una serata a giocare a tressette con vostro marito, o a Monopoli con tutta la famiglia? A scegliere la radio (viva Radio 2 !) come dama di compagnia, mentre le vostre mani saranno occupate in 1000 faccende?

Considerate bene, però, che in capo a pochi anni potreste essere ridotte nelle mie condizioni.
Son rischi !...


Aggiornamento del 16 Aprile:

COMUNICATO SPECIALE
Scopro con sorpresa e piacere di far parte (una volta tanto) di una maggioranza.
Ne prendo atto e.... 
COLPO DI STATO !!!!!
Da questo momento dichiaro soppressa la Repubblica delle Tv di Stato e di quelle commerciali. 
Ogni programma tv è severamente vietato, così come l'assistervi nascostamente. 
La criminale De Filippi Maria è ricercata e sulla sua testa pende una condanna a morte tramite la visione coatta di tutte le puntate trasmesse di "Uomini e donne". Con lei verranno giustiziati anche tronisti, talpe,  grandi e piccoli fratelli ed il giudice Santi Licheri. Quelli dell'isola verranno ivi abbandonati in pasto alle iguane.
Ci giunge notizia di alcuni gruppuscoli di resistenza teledipendente che si stanno organizzando in bande armate (di telecomando) comandate da loschi figuri che si nascondono dietro a nomi assurdi come Cadrega, Nì, Zucchina, e che si riuniscono a celebrare riti al loro dio in caverne sotterranee, adorando immagini di  Platinette e di Ridge Forrester. Se sorpresi durante i loro riti abietti, verranno immediatamente rinchiusi in carceri speciali, dove verranno sottoposti a rigidissimi programmi rieducativi.
Per quanti invece, sinceramente pentiti, desiderassero uscire dall'atroce dipendenza, verranno create apposite cliniche e gruppi di autoaiuto.

domenica 11 aprile 2010

Cooperazione Italia/USA

Si sa, i Gemelli non son fedeli in amore, ed io, che nella mia assoluta gemellitudine non faccio eccezione, dalla passione sfrenata per i blog francesi son passata, senza nemmeno guardarmi indietro, ad una totale dipendenza da quelli targati United States. Non passa notte che, dopo aver visitato e commentato le amiche nostrali, non faccia un salto in America.
Junk & Thrifty -letteralmente: cianfrusaglie e parsimonioso, economico- sono le mie nuove parole preferite: identificano la moda imperante di usare fantasia, buon gusto e molta manualità per decorare ed inventar nuova vita per cose umilissime ed economicissime letteralmente raccolte alla discarica, o acquistate nei negozi di seconda mano, o meglio ancora nelle garage sales.


Ah, le garage sales.... che invenzione!: in pratica se traslochi, o cambi gusti, o ti defunge la suocera e devi dar via tutto, attacchi un pò di avvisi in luoghi strategici ed il giorno stabilito metti gli oggetti già prezzati in giardino o addirittura apri le porte dell'abitazione, e le persone arrivano a frotte come le termiti, ti svuotano letteralmente casa mentre tu stai sul cancello a batter cassa.

In questa mia nuova monomania, seguo da tempo il blog di Karen, The Graphics Fairy , che pubblica quotidianamente splendide immagini vintage libere da scaricare, talvolta anche modificandole, ripulendole etc, ad uso di tutte le lettrici che le usano per collage, scrap e mille scopi decorativi.
Per manifestarle la mia gratitudine le scrissi offrendo di inviarle alcune delle stampe della mia piccola collezione di vecchie carte che ho raccolto nel tempo qua e là, e che ancora giacciono in fiduciosa attesa di cornice. Lei rispose accettando con entusiasmo e quindi le scannerizzai alcune cose: già il giorno dopo trovai un post sul suo blog con questa immagine che le avevo inviato solo poche ore prima!


Dopo alcune settimane ha pubblicato un'altra delle stampe che le avevo inviato, questa:


 E così, dopo esserci scambiate immagini, scritto mails etc, Karen mi ha fatto una proposta, io volevo dire di no ma poi ho detto di si, ed ora che vi ho messo in una bella marinata di curiosità, concludo dicendovi che dovrete aspettare ancora un pò perchè... questo è un altro post! 
(risata satanika di sottofondo)

venerdì 9 aprile 2010

Esercizi di gioia

Periodo non facile questo, anzi, diciamocelo, parecchio duro, faticoso.
Ma nella vita le cose mai accadono per caso, e quindi non è certo per casualità (ma forse per telepatia si!) se giusto adesso Paola de La margherita e il lappio ( grazie Paola!!) ha deciso di  assegnarmi questo premio che mi "obbliga" a fermarmi, riflettere e condividere con voi 10 motivi di recente felicità. Servirà a ricordarsi che anche in momenti di pesantezza inenarrabile,  ci sono sempre e comunque ragioni per gioire.
Basta essere disponibili a vederli.


E quindi anche se mai ho proseguito catene nè ri-girato premi, non spreco questa occasione e vi comunico che perfino oggi io posso gioire perchè:

1) E' arrivato un pacchettone!! Nemmeno sapevo che "La margherita e il lappio" facesse parte dell'iniziativa Mamma che ridere della Huggies, nè tantomeno che, commentando un suo post, correvo il rischio di aggiudicarmi una fornitura di pannoloni! Quando mi è arrivata la mail con la quale mi comunicavano la vincita, mi ci è voluto una mezza giornata e l'aiuto di Paola per capire cosa stesse succedendo. Avete idea della soddisfazione che si prova a vincere un concorso al quale nemmeno sai di aver partecipato?!? IMMENSA!!  Un problema c'è stato quando mi hanno chiesto età e peso del mio bimbo: 12 anni e 36 kili non rientrava nelle misure standard della Huggies, e così avevo deciso di andare sulla small e beneficiare una mia amica al nono mese.

Mi aspettavo che la fornitura fossero in realtà campioni omaggio, ed invece sono arrivati 3 bei pacconi grandi ed una confezione di salviette umidificate!
Di nuovo, grazie Paola! (e grazie Huggies!)

2) Stasera ho conosciuto Lorenzo, giovanotto nel suo nono giorno di vita, una meraviglia come solo un neonato riesce ad esserlo. E' lui il fruitore finale della vincita pannolonica, ed a giudicare dal repertorio con cui si è esibito nel corso della nostra visita, mai dono fu più azzeccato. La sua mamma, cui volevo fare una sorpresa, è rimasta allibita nel vedermi arrivare con un borsone pieno di pannoloni, e si è fatta grandi risate mentre le raccontavo tutta la storia. E' ovviamente stata molto contenta, ed anche per questo, grazie Paola!!!  ;)

3) Da adesso in poi Paola non è più l'artefice delle mie ulteriori gioie: mica potevo far fare tutto a lei! 
 Comunque: ieri una coppia di amici decisamente non di primo pelo, concubini da anni e con figli grandi, mi ha comunicato che si sposeranno il prossimo mese e che desiderano che noi facciamo parte del ristrettissimo numero di amici chiamati a dividere con loro questa giornata di enormi emozioni: che felicità!!

4) E' spuntato il primo iris dei bulbi che con Claudia abbiamo piantato 2 anni fa e che credevo mai mi sarei goduta.

5) Ho comprato un mazzetto di rose gialle, sufficienti a portar primavera in cucina.

6) Nel  pomeriggio ho potuto far la spesa con inedita tranquillità, soffermandomi in chiacchere amene ed inconcludenti con l'una e l'altra mamma che immancabilmente si incontrano alla coop del paese, senza correre al solito come la vincitrice del carrello gratis per 60 secondi.

7) Martedì ho avuto ospite qui tutto il club scolastico di Claudia, pigiama party e tutta la giornata seguente. Ovviamente mi son divertita più di loro, e mi è stato nuovamente chiesto di entrare a far parte del club: son soddisfazioni!!

8) Mezzo pollo arrosto con patate e polenta fritta acquistati a un banco del mercato: questo il nostro pranzo, caldo, ottimo, economico e - soprattutto! -  già pronto.

9) Mio marito ha tosato il prato che, verdissimo per le abbondanti piogge, non pare nemmeno vero per quanto è bello.

10) Anche oggi ho guardato Claudia. E riguardato, e abbracciato odorato sbaciucchiato. E fatto pace dopo una lite compitesca. E camminato allacciate come due fidanzate. Questa è la gioia di ogni giorno ma resta comunque la più grande, non mi ci voglio abituare, mai.

Non vorrei proprio ripetermi, ma..... grazie Paola!

martedì 6 aprile 2010

Finalmente.... la CADREGA FENICE!

 
Nei primissimi giorni di VerdeSalvia mi ritenevo invisibile al resto del mondo, ed invece venni immediatamente intercettata da quella che è diventata praticamente da subito il mio quotidiano riferimento in Bloggoland, per affinità di interessi e perfidia dei commenti: la Cadrega. Lei è stata la mia prima commentatrice fissa, lei la mia prima sostenitrice:  e son cose che non si dimenticano!  ;)
Quindi nei nostri recenti giorni milanesi Claudia ed io abbiamo preso la palla al balzo e siamo volate ad Alessandria per conoscere personalmente la Zia Cad ed il suo amo Marco. Abbracciarsi e sentirsi come ci conoscessimo da sempre è stato tutt'uno! Non c'è stato il minimo impaccio nel passare dal quotidiano rapporto virtuale a quello reale: lei l'affettuosa, loquace e geniale miniera di idee di sempre, Marco gentilissimo ed accogliente, e noi Salvie tutte beate che ci godevamo le loro attenzioni! 
Dopo l'ottimo pranzetto cadreghesco (slurp!) noi ragazze siamo corse a visitare la loro "casina", della quale mi sento enormemente coinvolta e che mi pareva di conoscere in ogni pietra, tanto ne avevamo parlato nei mesi della ristrutturazione. 
E invece son rimasta allibita, perchè altro che casina! Tre livelli abitativi, locale ad uso laboratorio, loggiato sopra al laboratorio, più altri annessi e connessi!!! Non finivamo più di visitare....
Oltre ad essere grande, bella, con ottime finiture e geniali soluzioni, è in una splendida posizione collinare: son proprio contenta per la mia cara Cad!



Inclusa nel tour anche una puntatella al miglior Mercatino dell'Usato di Alessandria, a frugare tra tarli, ruggine & schifezze: libidine!
Ovviamente non potevamo celebrare l'incontro senza scambiarci qualche dono: la Cad ha voluto propiziare il superamento del mio blocco creativo, regalandomi un bellissimo grembiulone da lavoro personalizzato con salviesche iniziali, da lei medesima prodotto anche in taglia Salvia jr !
Dalle colline di Firenze, per Marco una bottiglia del nostro olio  ed un paio di toscanissime specialità, alla Cadrega ancora vecchi spartiti ed un sacco da caffè (vuoto!): son proprio curiosa di vedere cosa ne saprà tirar fuori quella genialoide Mani d'Oro.


Purtroppo la giornata è volata, ma quando ci siamo salutate -maledicendo la lontananza- eravamo comunque tutte contente, perchè sappiamo che è stata solo la prima di una lunga serie!

Cadreguita je t'adore! 

Ringrazio M.lle Cadregà per la gentile concessione delle foto, del titolo, e della torta salata ai carciofi da asporto! 

domenica 4 aprile 2010

Sorprese (più o meno) pasquali

Sedute comode?
Avete una mezza giornata di ferie? Ah già, è Pasqua... Ok, vi aiuto io a sopravvivere alla giornata.
Allora andiamo a cominciare: nella mia vita, reale e virtuale si stanno fortemente intrecciando  in una fitta, piacevolissima trama, ed io ne sono fortemente e gradevolmente influenzata.
E felice.
Oltre all'usuale scrivere e riscrivere, ricevo, incontro, dialogo.
Questo post è l'aggiornamento delle bellissime sorprese ricevute, ma andiamo per ordine:

Chiudete gli occhi e aprite la bocca.
OCCHI CHIUSI ho detto!

Buono, ehh??
Si tratta dell'ottimo donut puntaspilli preparato secondo la ricetta segreta di Federica de I Bibetti, che l'ha messo in palio in occasione della 1000esima visita al suo blog, e che io ho vinto! (solo perchè DonnaRaitaPigliatutto era un attimo distratta!). ;D
Dopo un mesetto di suspance in cui abbiamo anche pensato che il donut se lo fosse magnato la mia obesa  postina, finalmente è arrivato. E debbo dire che dal vero è persino assai più bello che in foto!

Oltre al donut già cotto confezionato, anche tuuuuutto il materiale per realizzarne un altro: feltro tagliato, filo, strass, perfino il ripieno. Mancano solo i tempi di cottura. Ovviamente per  il secondo si è subito prenotata  Salvietta jr. ma la ricetta non è più segreta e potete trovarla qui.
Grazie davvero Federica, carinissimo e graditissssimo!

Bene,  adesso invece richiudete pure la boccuccia e spalancate  la cavità sinusali. Si, insomma, annusate!!
MMMmmmm,  sentite che profumino.....

Per ricevere questo bellissimo, profumatissimo, amoroso cuoricione invece non ho mosso un dito: ha pensato/fatto/detto tutto lei.
Ma come LEI CHI !!!!
Ovviamente Zucchetta Elena !
Zucchina Zucchina io non ti merito! :)
Insomma, un bel giorno lei ha capito che avevo bisogno di una robusta ed immediata trasfusione di affetto (ohhhh se ne avevo bisogno!!) ed in quattrequattrotto in casa Salvia si diffondeva il profumo di questo cuore elenicamente modificato con un mix degli aromi che lei acquista in montagna: dal profumo... direiii..... Val Pusteria!  
Inoltre, anima gentile, non ha dimenticato nemmeno che, vedendo il risultato di un suo recente saccheggio in fiera, le avevo molto invidiato i bubboli rugginosi: ecco qua anche il bubbolo! 
Cosa desiderare più dalla vita?
Grazie Zucchetta del mio cuor!!!

Ed ora chiudete pure bocca e naso,
ma SPALANCATE gli occhioni!!!
Pronte??....

ET VOILA' !!
Questa duplice meraviglia  è arrivata giusta giusta ieri mattina per rallegrare la mia Pasqua ma soprattutto quella di Salvia Jr, che non ha ancora smesso di saltare come un canguro col Ballo di San Vito. Infatti i doni erano destinati: la pochette verde ovviamente a moi, mentre la più piccola alla più piccola!
Mittente - che ve lo dico a fà? - ovviamente la Tattola, anche lei a sorpresa ed apparentemente senza motivo, tranne quello di provocare il delirio nella più accanita delle sue fans: Claudia, appunto. 
Abbiamo aperto il pacchetto in diretta telefonica, ed ai primi ululati la Tatti ha pensato che Claudia avesse già visto il regalo, ed invece, aperta la busta gialla, aveva semplicemente estratto l'ulteriore pacchetto in velina tattizzata.
Si è quindi proceduto così:
Busta con tattidisegno: ULULATO
Tattifrancobollo: DOPPIO ULULATO
Biglietto Tattico: ULULATO
Regalo (finalmente!) stratattico: TRIPLO ULULATO
Tattietichetta interna: GRAN ULULATO FINALE
Tatti cara, tra noi le parole non servono, ce-n'est pas? Un commosso grazie dal profondo dei nostri cuoricini!


Allora, che ne dite: ho o no motivo di essere contenta? :-) :-) :-)

Dimenticavo: riaprite pure bocca e naso, che codesto colorito blu non vi dona affatto!!

OTTIMA, SERENA PASQUA A TUTTE VOI,
CARE AMICHE  !

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