giovedì 21 gennaio 2010

Leggere per vivere, vivere per leggere



Sulla parete, dietro al mio pc, è appesa questa foto. E' stato amore al primo sguardo: l'ho vista per la prima volta sulla copertina di un libro di cui non ricordo niente. Evidentemente il contenuto non era memorabile come l'esterno! Mi sono stampata la foto da internet e l'ho attaccata lì, dove la posso vedere bene. Nella sovrana indifferenza dei signori ritratti per tutto ciò che li circonda, ritrovo l'essenza del mio leggere ossessivo, io che nella lettura mi estraneo e che dalla lettura traggo quella dose di surreale che mi permette di affrontare il reale.

Il mio rapporto con i libri è sempre stato patologico. Avevo 8 anni quando sotto al mio letto creai un rifugio dotato di un tappeto, una scatola di biscotti, una pila ed il libro del momento. Mia madre profetizzava per me un futuro con bastone bianco e cane lupo.
In seguito ho vissuto decenni in condizioni di perenne frustrazione : i libri erano l'acqua ed io ero un'assetata nel deserto, i libri una droga ed io la peggio tossica, non ne avevo mai mai mai abbastanza. Letto fino alla memorizzazione lo scarso contenuto della libreria di casa dei miei, depredavo quelle degli amici.
Comunque è stata una vita di sofferenza, ho moltissimo comprato ed altrettanto ricevuto in dono, ma la mia era una di quelle folli passioni che non si possono placare con l'acquisto: essendo lettrice compulsiva, viaggio al ritmo di 2/4 libri la settimana e anche più. Ho molto tempo per leggere perchè non lavoro, ma per comprare tutti i libri che leggo dovrei tornare a lavorare, e allora non avrei più tanto tempo per leggere.... Contorto ma sensato.
Poi, 6 anni fa, la SALVEZZA!!! Poco dopo essere venuta ad abitare qui, ho scoperto la nostra Biblioteca Comunale, una delle prove dell'esistenza di Dio e del buon funzionamento dei comuni più piccoli.
Nella mia amata biblio, trilioni di libri in prestito, un grande spazio riservato ai più piccoli, la Sezione Locale, con libri, stampe, tesi e documenti sul nostro territorio, una quindicina di pc collegati ad internet in uso gratuito, la sezione dei dvd e degli audiolibri anch'essi in prestito, la zona per la lettura dei quotidiani e dei periodici, ed un salone riservato alla consultazione ed allo studio, sempre pieno di ragazzi che si danno appuntamento lì per studiare insieme.

Adesso so che mi aspetta una vecchiaia serena.

17 commenti:

  1. Ciao, direi che questa concomitanza d'intenti e "commenti" meritava una visitina da parte mia che incappavo spesso nel tuo nome nelle mie visite nella blogosfera ma non ero ancora riuscita a "conoscerti"... tutto questo po' po' per dire che son felice di essere approdata qui e vedo che non solo i libri ci accumunano perciò penso proprio che ti seguirò da vicino. Buona giornata e ... a presto

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  2. P.S.: A proposito,anch'io usufruisco assiduamente della biblioteca, infatti, il libro di Levy (anche se non si vede) è stato prelevato lì. Ciao

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  3. Incredibile... ma cos'è? Mentre io ti commentavo tu mi scrivevi!!!! Telepatia... o blogfollia! Un bacione ed un sorrisone (da stregatto)

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  4. E mentre tu mi commentavi, io ti scrivevo, tu commentavi il fatto che ti scrivevo ed io rispondevo al tuo commento su quello che ti avevo scritto: STOOOP!!!!!!

    ;) ;) ;)

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  5. Ma sono io l'unica (scusa la parola) deficiente che scrive i messaggi e poi va via senza mettere la parola chiave ????????

    Dicevo che anche io compravo un sacco di libri ma non ero così compulsiva nella lettura...
    Adesso ho scoperto la biblioteca è bello perché non ti penti di aver speso i soldi e puoi leggere tutto quello che vuoi.
    Inoltre da noi c'è la biblioteca on line, scegli i libri li prenoti e poi vai a ritirarli alla biblioteca del tuo paese.

    La prima volta la bibliotecaria credeva ci fosse stato un errore perché erano arrivati 10 libri a mio nome tutti di argomento diverso...
    Non mi conosceva!!!

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  6. Sempre più convinta del nostro legame telepatico-creativo!!!
    Ho cominciato a leggere da piccola, il mio problema è che leggevo di tutto, persino l'enciclopedia, di cui tra l'altro ricordo ancora l'indicazione alfabetica per gruppi di lettere presente su ogni volume...a-apo apo-ben ben-car car-dis dis-fed................e quando da piccola andavo in bagno e mi annoiavo leggevo persino le indicazioni sui barattoli di bagnoschiuma e gli ingredienti(mi sarà rimasto il baco per questo mi sono iscritta a biologia???)sono una matta totale! L'argomento spesa libri è un problema anche per me e nella mia testa svitata ho trovato una soluzione personale..........a ciclo me li rileggo! Non è che me li dimentico, me li ricordo, ma li rileggo, è un po' come ritrovare un vecchio amico.........Ok va bene, sono un po' svitata!
    Ulteriore problema..........potevo accoppiarmi con un non lettore? Noooooooooo e quindi tra un po' mi toccherà fare pile di libri in giro per casa....vabbè risparmio su comodini, tavolinetti...mi appoggerò direttamente sui libri!
    Cad

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  7. Anche io leggo di tutto, persino gli scontrini e le etichette (!!!) se non ho altro da leggere, vado sempre in giro con un libro, mai uscire di casa senz aun libro in borsa che non si sa mai!ho pile di libri ovunque in casa!! :-)
    Daniela

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  8. Ciao cara! Io ormai i libri in casa li sto' posizionando anche in orizzontale sopra a quelli in verticale, per farcene stare di più...
    Ho lavorato tre anni nella nostra secolare biblioteca in mezzo a testi antichi: incunaboli e mezzanini... tra gli scaffali impolverati ed ingombri di preziosi testi antichi mi sembrava di essere tornata indietro nel tempo!
    Ora leggo meno, il tempo è tiranno e la sera crollo sfinita sulle pagine, ma è una passione troppo forte, un libro sul mio comodino non mancherà mai!!!
    Elena.

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  9. leggete per vivere ( Flaubert) è il mio motto, e vede che anche su internet la libromania avanza, meno male!!! Anch'io sfrutto al massimo le biblioteche comunali, che bella invenzione e pur lavorando un po' (divina invenzione il part-time!) riesco sempre ad avere un libro in mano, in testa o che sta lì pronto in attesa, buona lettura a tutte/i, ma mi sa che sono le donne a tenere alto il vessillo della lettura, Giulia

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  10. Cia"u"...

    Anche io fin da piccola amavo leggere...come qualcuno ha scritto...anche l'encicolpedia, che mi appassionava di più.

    Il mio primo libro?

    Il dizionario dei "sinonimi e contrari".

    Chi sono io...: DECISAMENTE "MAGRITTE"!!!!!!!

    Opera: "L'impero delle luci". Visto dal vero...e' STRAORDINARIO!

    Kisses. Have a nice WE! NI

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  11. Da lettrice a lettrice:
    "Avete presente quando cominciate a leggere un nuovo libro prima che la membrana di quello precedente abbia avuto il twempo di richiudersi dietro di voi? Quando lasciate il vecchio libro avete idee, argomenti, persino personaggi, impigliati nelle fibre dei vestiti e,aprendo quello nuovo, scoprite che sono ancora con voi". (da la tredicesima storia di Diane Setterfield.
    Se non l'hai ancora letto fallo.

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  12. Sono contenta di aver scoperto il tuo blog, penso che ti verrò a trovare molto spesso. Anch'io sono una lettrice appassionata, e sono diventata un'utente assidua della biblioteca di quartiere (anche se, ti confesso, di libri ne continuo a comprare tanti, specie su bol o ibs, che fanno sempre offerte tentatrici..Ma sempre meglio che spendere i propri soldi in cose inutili!)

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  13. Come sono contenta che un post sulla lettura abbia trovato un tale consenso, e che siamo così tante affezionate clienti di biblioteche!
    L'anonima Giulia, cui purtroppo non potrò rispondere privatamente come faccio con tutte le altre, mi ha insegnato che "Leggere per vivere", prima di essere la mia dipendenza, è soprattutto una massima di Flaubert: lo ignoravo fino ad oggi. Evidentemente mi resta ancora moooooolto da leggere... Grazie Giulia, spero di risentirti.
    Ed a tutte le altre, anche a quelle che non hanno lasciato commenti, auguro di trovare ancora nella nostra vita di lettrici tanti libri di quelli che lasciano il segno!

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  14. Ciao Dani!!:) ohhh i libri!!! per me non è solo la lettura ma il fatto di possedere i libri, li leggo ma mi dispiacerebbe un mondo doverli restituire, devo averli in casa con me. Da piccola per il mio complenno non chiedevo gioccatoli ma libri, in vacanza partivo con 3-4 libri che leggevo ad una velocità inaudita... forse essendo figlia unica.... letture della mia infanzia, tutti quelli della Alcott (Piccole donne), Heidi, Pippi, piccolo Principe, enciclopedie per bambini...neanche so quanti!! anni fa ho smesso di leggere per un po'... troppo da fare, per fortuna un paio d'anni fa ho ripreso e adesso ho sempre il mio libro sul comodino e una pila di libri di cucina con memo stick ataccati di diversi colori, cioè ogni colore ha una priorità nella realizzazione della ricetta segnata...(maniaca!!!...)
    E' un piacere per me stare qui e parlare con te, sei mitica!!
    PS: VOGLIO la ricetta delle rane
    Un beso enorme
    Pat

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  15. Finalmente riesco a commentarti! Una qualche maledizione mi impediva l'accesso al tuo blog.
    Anch'io sono una lettrice accanita, di quelle che legge di tutto...anche le etichette dello shampoo (in mancanza di meglio) o le targhette sotto ai finestrini del treno che mi porta a Firenze (Bitte nicht hinauslehnen!). Adoro leggere, adoro l'odore dei libri nuovi, adoro le librerie e anche i bookshops (se posso leggo anche in inglese). Non posso pensare ad una vita senza libri... Il mio sogno: comprare un'altra libreria (le due che abbiamo sono stracolme) e catalogare tutti i libri che ci sono in casa!
    Bacioni.
    Elisa

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  16. che bel posto deve essere il posto dove vivi, con quella piccola/grande biblioteca, affascinante direi come non lavorare, cosa che mi affascina invece a me molto...però io lavoro nel pubblico impiego che a parte il rapporto con i ragazzi è un delirio devastante quasi come la foto che hai appeso e conviso qui con noi...Grazie della visita e un abbraccio forte assieme a Claudia, ciao!

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Ermetici o lunghissimi, adoro i vostri commenti e cerco di rispondere a tutti!

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